(Image by triplefivedrew via Flickr)
Proseguendo da: http://frustrazioniarchitettoniche.blogspot.com/2010/05/nuovi-paradigmi-spaziali.html e http://frustrazioniarchitettoniche.blogspot.com/2010/06/nuovi-paradigmi-spaziali-v-15.html
Grazie al padiglione britannico dell'expo di Shangai 2010, la "Seed Cathedral", (e ai suoi altri progetti) T. Heatherwick si è guadagnato anche la London Design Medal.
L'ennesimo riconoscimento per un lavoro che pone alla ribalta del grande pubblico il "nuovo paradigma spaziale" (il padiglione è stato anche premiato con il RIBA Lubetkin Prize 2010).
Sono oramai numerosissimi gli esempi di questa nuova "corrente" che sfrutta quella potente protesi della mente che è il computer.
Senza il calcolatore, infatti, sarebbe pressoché impossibile produrre la maggior parte degli edifici oggi in costruzione, vuoi per complessità, vuoi per ragioni di budget.
La novità sta nel fatto di raggiungere complessità formali molto elevate, partendo da "algoritmi" relativamente semplici che regolino tutta la progettazione, mantenendo così una forte coerenza progettuale.
In questo modo va sgretolandosi il "limes" tra interno ed esterno, vanno scomparendo (o meglio fondendosi) elementi architettonici "tradizionali" e si vanno indagando nuove frontiere formali e tecniche (nonché funzionali).
Non mi sembra il caso di schierarsi (favorevoli o contrari), ma di studiare quest'embrione di novità che sicuramente è apparso per un qualche motivo.....quale?
Seguite i link per immagini ed approfondimenti.
LINK:
http://www.heatherwick.com/
http://www.archiportale.com/news/2010/09/risultati/london-design-medal-a-thomas-heatherwick_20027_37.html
http://www.dexigner.com/product/news-g21424.html
http://www.archdaily.com/78972/long-island-house-thomas-phifer-partners/
http://mixexperience.ning.com/?xg_source=badge
http://www.grasshopper3d.com/