A questo indirizzo http://zeta.math.utsa.edu/~yxk833/consigli.html trovate un breve testo di Nikos Salingaros apparso sul Giornale dell'Architettura n° 81 (Febbraio 2010) dal titolo "Alcuni consigli ad uno studente di Architettura".
Una severa critica a quei "cattivi maestri", da troppo tempo incollati alle loro impolverate cattedre universitarie e che difficilmente riescono ad insegnare agli studenti qualche cosa di utile se non ad avere una santa pazienza.
Links:
http://zeta.math.utsa.edu/~yxk833/
http://zeta.math.utsa.edu/~yxk833/italian.html
domenica 21 febbraio 2010
venerdì 19 febbraio 2010
L'architettura della terra dei cachi
Appalti truccati, collaudi inventati, raccomandazioni e quant'altro.
In italia (e non solo) funziona così, alzi la mano chi ne è sorpreso.
Chi è caduto dalla seggiola perchè riponeva una fiducia smodata nell'etica deontologica di professori, rettori, architetti, ingegneri e dei tecnici tutti?
Chi pensa ancora che le università (italiane) siano custodi e "dispensatrici" di Sapienza? Oppure che gli innumerevoli organi di controllo assolvano ai loro compiti?
Già, ma ogni volta che si sentono cose del genere torna l'amarezza.
Mentre ci sbattiamo a favore o contro il movimento moderno, masticando morfemi, inventando improbabili giustificazioni teoriche a quei quattro scarabocchi.
Pronti sempre a criticare tutto, ad esaltare il nulla.
C'è chi esulta quando avvengono disastri.
C'è chi li causa quei disastri.
Ecomostri, abusivismo, carenza di servizi, edifici che si sbriciolano, smottamenti, frane e allagamenti; provini di calcestruzzo comprati al mercato.
Pensiamo per un secondo a cose un filino più pragmatiche e veramente utili alla società, altro che volumi puri, architetture "severe" o "dinamiche", giustezza formale e "fesserie" simili.
Semplificando: " Cattiva società = Cattiva architettura".
Scusate lo sfogo
Links:
http://iltempo.ilsole24ore.com/politica/2010/02/17/1127924-telefonate_degli_amici_provveditore_angelo_facci_promuovere_figli.shtml
http://iltempo.ilsole24ore.com/politica/2010/02/18/1128326-santoli_ragazzi_dato_soltanto_consigli.shtml?refresh_ce
giovedì 18 febbraio 2010
Cronoprogrammi 4D
Grazie a questo tipo di programmi si può tenere d'occhio tutto l'iter di costruzione degli edifici, abbattendo considerevolmente i costi dovuti agli inconvenienti ed alle sviste dei progettisti.
L'utilità negli edifici ad alto contenuto tecnologico è ancora maggiore, dandoci la possibilità di conoscere l'esatta posizione di tutti gli impianti.
Non so se vi è mai capitato di guardare oltre il controsoffitto di una struttura ospedaliera.....
Links:
domenica 7 febbraio 2010
Case prefabbricate al MoMA (ma dov'è l'architetto?)
Tutto molto interessante per carità....la casa da vacanza prefabbricata.
Ma l'utilizzo del cellophane come strato di rivestimento della parete perimetrale?
L'ipocrisia dei pannelli fotovoltaici?
La prefabbricazione con componenti uno diverso dall'altro?
La griffe ovunque?
Dubbi su dubbi.....
o dubbi su Dubai?
mercoledì 3 febbraio 2010
Autodesk Project Butterfly, AutoCAD arriva ovunque
Chi è che non odia AutoCAD?
Ebbene, questa volta l'Autodesk ci farà ricredere, o almeno ci proverà.
La nuova applicazione denominata Project Butterfly, proietta quello che oramai è la condicio sine qua non del disegno tecnico (tanto quanto lo erano ai tempi tecnigrafi e grafos) nel mondo di internet (di internet 2 per la precisione, al secolo WEB 2.0)
Finalmente i nostri DWG si libreranno nell'etere come farfalle.
In poche parole attraverso una pagina web, utilizzando un qualsiasi browser, si possono modificare dei files DWG proprio (o quasi [è ancora in fase di sviluppo]) come facciamo con il caro vecchio CAD, con la sostanziale differenza che non serve avere il programma installato sul nostro PC (credo sia una applicazione Java).
Ma questa è solo la punta dell'iceberg, difatti grazie a questo innovativo strumento, la gestione dei files è estremamente più semplice, i vari salvataggi fatti su uno stesso file vengono registrati, quindi non ci saranno più suicidi causati da errate sovrascrizioni (desidera veramente sovrascrivere il file: "progetto_finito.dwg" con questo modello vuoto? SI....NOOOOO);
anche la modalità di revisione sembra estremamente utile ed utilizzabile, ma la vera novità, è la possibilità di lavorare su uno stesso disegno contemporaneamente (avete capito bene) in più persone.
Naturalmente se un file viene modificato in vostra assenza, c'è una funzione che passo passo mostra le modifiche che sono state effettuate nel modello, con tanto di didascalia sulle azioni eseguite dai collaboratori.
Ciliegina sulla torta, al termine della sessione, viene recapitato nella vostra email un report, nel quale sono presenti tutti i messaggi di chat avvenuti durante il lavoro e i modelli sui quali si è lavorato.
Per capirci, tra il vecchio modo di lavorare di gruppo in CAD e quello proposto dal Butterfly, c'è la stessa differenza che c'è tra lo scrivere una e mail e il chattare con l'instant messaging (tipo MSN messenger).
Ammetto che mi ha lasciato spiazzato vedere un'altro puntatore sullo schermo che lavora sul mio stesso modello (disegno).
Non nascondo il mio entusiasmo per questa nuova applicazione, e spero si evolva bene e in fretta.
Uno strumento del quale già da tempo si sentiva il bisogno e che cambierà il modo di lavorare di molti.
Le uniche pecche che ho notato sono: solo comandi base, zoom lento, chat malfunzionante e la vista sul modello identica per tutti i partecipanti; (ma è comunque in continuo aggiornamento) per il resto, non vedo l'ora di vederlo all'opera sul serio.
Vi lascio con un video che sicuramente sarà più esaustivo delle mie righe convulse.
Links correlati:
http://labs.autodesk.com/technologies/butterfly/ (ENG)
http://autodeskbutterfly.wordpress.com/2010/02/01/new-version-up/ (ENG)
http://www.youtube.com/AutodeskButterfly
Ebbene, questa volta l'Autodesk ci farà ricredere, o almeno ci proverà.
La nuova applicazione denominata Project Butterfly, proietta quello che oramai è la condicio sine qua non del disegno tecnico (tanto quanto lo erano ai tempi tecnigrafi e grafos) nel mondo di internet (di internet 2 per la precisione, al secolo WEB 2.0)
Finalmente i nostri DWG si libreranno nell'etere come farfalle.
In poche parole attraverso una pagina web, utilizzando un qualsiasi browser, si possono modificare dei files DWG proprio (o quasi [è ancora in fase di sviluppo]) come facciamo con il caro vecchio CAD, con la sostanziale differenza che non serve avere il programma installato sul nostro PC (credo sia una applicazione Java).
Ma questa è solo la punta dell'iceberg, difatti grazie a questo innovativo strumento, la gestione dei files è estremamente più semplice, i vari salvataggi fatti su uno stesso file vengono registrati, quindi non ci saranno più suicidi causati da errate sovrascrizioni (desidera veramente sovrascrivere il file: "progetto_finito.dwg" con questo modello vuoto? SI....NOOOOO);
anche la modalità di revisione sembra estremamente utile ed utilizzabile, ma la vera novità, è la possibilità di lavorare su uno stesso disegno contemporaneamente (avete capito bene) in più persone.
Naturalmente se un file viene modificato in vostra assenza, c'è una funzione che passo passo mostra le modifiche che sono state effettuate nel modello, con tanto di didascalia sulle azioni eseguite dai collaboratori.
Ciliegina sulla torta, al termine della sessione, viene recapitato nella vostra email un report, nel quale sono presenti tutti i messaggi di chat avvenuti durante il lavoro e i modelli sui quali si è lavorato.
Per capirci, tra il vecchio modo di lavorare di gruppo in CAD e quello proposto dal Butterfly, c'è la stessa differenza che c'è tra lo scrivere una e mail e il chattare con l'instant messaging (tipo MSN messenger).
Ammetto che mi ha lasciato spiazzato vedere un'altro puntatore sullo schermo che lavora sul mio stesso modello (disegno).
Non nascondo il mio entusiasmo per questa nuova applicazione, e spero si evolva bene e in fretta.
Uno strumento del quale già da tempo si sentiva il bisogno e che cambierà il modo di lavorare di molti.
Le uniche pecche che ho notato sono: solo comandi base, zoom lento, chat malfunzionante e la vista sul modello identica per tutti i partecipanti; (ma è comunque in continuo aggiornamento) per il resto, non vedo l'ora di vederlo all'opera sul serio.
Vi lascio con un video che sicuramente sarà più esaustivo delle mie righe convulse.
Links correlati:
http://labs.autodesk.com/technologies/butterfly/ (ENG)
http://autodeskbutterfly.wordpress.com/2010/02/01/new-version-up/ (ENG)
http://www.youtube.com/AutodeskButterfly
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