martedì 27 ottobre 2009

Workshop Pescara: Metro_Borghi



Pescara apre le porte alla sua storia.
Quella che ho sempre considerato la città dell'amnesia storica, la città generica (in senso Koolhaassiano) italiana, finalmente si volta al suo passato.

Pescara è una città giovane (nata nel 1927), figlia dell'impeto moderno e modellata, tra gli altri, da maestri come Bruno Zevi e Luigi Piccinato (con la stesura di un P.R.G. nel 1956).
"Metropoli piccola" per Giuseppe Barbieri, fin dalla sua nascita è stata ricca di vitalità, proiettata al futuro e senza remore per ciò che si lasciava alle spalle.
Assolutamente interessante il suo distacco da quello che sono le altre realtà abruzzesi, radicate nella tradizione, la cinica Pescara potrebbe benissimo trovarsi in Nord America o in Asia.
Negli ultimi anni ho notato un rinnovato fervore culturale, il desiderio di essere protagonista dell'Adriatico.

Ecco infatti che compaiono iniziative come questa: un Workshop teso a ritrovare le radici storico-emozionali di questa terra (attraverso il recupero e la riqualificazione di due aree storiche fortemente compromesse del tessuto urbano pescarese).
Ad organizzarlo è il C.A.P. (Comitato Abruzzese del Paesaggio), che come si evince dal nome è un'associazione che promuove la cura e la tutela del paesaggio (ma senza fondamentalismo naturalista o conservatorista).
Il workshop avrà luogo dal 24 al 27 Novembre 2009 (le iscrizioni scadono l'8 Novembre) presso l'EX-AURUM di Pescara.


Per maggiori informazioni (sull'associazione e sul Workshop) visitate il loro sito web http://www.comitatoabruzzesedelpaesaggio.com/

Nessun commento: